mercoledì 16 gennaio 2013

VLA (Vale L'Architetto) 14: Librerie che passione...


Cicerone diceva: "Una stanza senza libri è come un corpo senz'anima".
Per tutti gli amanti dei libri, possedere un libro è un piacere, ma anche ordinarlo, osservarlo e consultarlo. Nelle nostre case non può di certo mancare una libreria e oggi i modi per disporre i volumi che più amiamo sono davvero tanti. Basta pensare a semplici soluzioni fai da te come torri verticali di altezze diverse o giochi d'incastro in vassoi di vimini. Anche designer e progettisti si ispirano al concetto di casualità e libertà formale. Le nuove librerie sono caratterizzate da leggerezza, movimento e versatilità. Le ultime proposte sul mercato offrono vani di dimensioni diverse con ripiani non allineati formalmente, in modo di dare spazio a volumi di dimensioni diverse.



In questi ultimi anni i designer hanno privilegiato la leggerezza delle librerie, pensate anche come possibili divisori in grado di separare gli ambienti senza appesantire gli spazi. Questo è possibile anche grazie al largo utilizzo di materiali naturali.



Originale alternativa sono le altrettanto moderne composizioni a muro, che hanno il vantaggio di creare un effetto più libero e meno strutturato rispetto a quello delle classiche librerie d'appoggio. Le librerie composte da elementi pensili, sono pensate per essere sospese un pò ovunque, anche in ambienti insoliti come potrebbero essere i bagni.



E voi? Che soluzione avete scelto per la vostra casetta??? Vedere, vedere, vedere... :)

ArchiVale