sabato 6 ottobre 2012

Home creativity: tutto fai da te! :)

Come vi avevo accennato qualche post fa, da oggi inizierò ad occuparmi di fai da te, bricolage... e tutto quello che può essere utile e creativo fare per abbellire la casa, un giardino, un armadio e tanto altro... senza spenderci una fortuna ma con risultati straordinari! Vedrete! :) Comincio, dunque, col farvi vedere qualche soluzione magnifica per arredare la casa: ho trovato queste idee nel web e mi hanno subito catturata. Sono facili da eseguire e, soprattutto, economiche... il rapporto qualità/prezzo in questo caso è garantito! :) Gli artefici sono i creatori di una pagina facebook che vi segnalo qui: http://www.facebook.com/LaBioguia?fref=ts . Il bello di queste "trovate" sta nel fatto che non serve essere espertissimi di fai da te per realizzarle, ma anzi, in poche mosse e qualche attrezzo... l'opera è realizzata!! In più, come sarà evidente tra poco, non mi dilungherò in spiegazioni e tecniche, lascerò parlare le immagini e aspetto di leggere la vostra opinione in merito! Pronti??? Allora diamoci dentro con la creatività!! :)


La prima proposta è il vaso Lampadina! Non è bellissimo?? ;) Basta ripescare una cara e vecchia lampadina, svuotarla del contenuto, saldarla ad un piedistallo, mettere l'acqua, i fiori... e il gioco è fatto! Molto minimalista, ma anche tanto chic!! Ideale per qualsiasi soggiorno... non trovate?


Praticissimi per la cucina, ma anche in grado di arredarla molto bene, sono i vasi porta spezie! Visto che in casa si ha sempre bisogno di contenitori dove mettere le spezie, perché non fare un piccolo forellino a mensola e barattoli... e appenderli?? :) Sono colorati, utili e divertenti!!


Infine, vi lascio queste bellissime e praticissime cassette di legno da poter utilizzare come contenitori per i giochi dei bambini, gli attrezzi da giardino, bottiglie e quant'altro... Con loro tutto rimarrà sempre in ordine! Sono facilmente reperibili e particolari! Degne di una vera casa di personalità!

Che ne dite? Vi son piaciute le prime idee?? Fatemi sapere e soprattutto, se realizzate qualcosa home made... non esitate a proporlo!! :)

Ps: domani... anticipazioni sui post della prossima settimana! Non mancate!!!!

venerdì 5 ottobre 2012

VLA (Vale L'Architetto) 06. Rispettiamo l’ambiente


Le case costruite oggi usano circa la metà dell’energia rispetto a quelle realizzate all’inizio degli anni ’70. L’uso razionale dell’energia è una delle quattro priorità stabilite dal 6° Piano d’azione ambientale della UE per il periodo 2001/2010. Spesso, impianti sofisticati che richiedono elevati costi di installazione e molta manutenzione possono essere rimpiazzati con diverse soluzioni semplici e pratiche.
Eccone alcuni esempi:
  • Approccio bioclimatico: si basa sulle scelte relative alla forma dell’edificio, al sito e all’orientamento. I volumi devono essere compatti, facendo in modo di limitare la circolazione interna e la superficie di facciata, limitando in questo modo la dispersione del calore. Un edificio bioclimatico è generalmente caratterizzato da una facciata opaca rivolta a nord e zone ampiamente vetrate sul lato esposto a sud.
  • Comfort estivo: per ottenere temperature confortevoli anche in estate, mantenendo sufficienti livelli di illuminazione naturale, è possibile controllare e modulare la luce solare incidente grazie alle sporgenze dei tetti, o per mezzo di altri sistemi di ombreggiamento fissi o mobili.
  • I ponti termici: la discontinuità di isolamento può essere considerato uno dei maggiori punti deboli di un edificio. Alcuni accorgimenti in fase progettuale possono limitare notevolmente le perdite di calore. Esempi sono: la compattezza dello spazio da riscaldare, l’isolamento esterno degli elementi massicci e un accurato disegno delle connessioni tra pareti, solai e coperture.
  • Facciate a doppia pelle: l’utilizzo di questa tipologia di facciata è in forte aumento in molti paesi europei soprattutto nella progettazione di edifici per il settore terziario.
Creare una doppia pelle sulle facciate esposte a sud, fa sì che questa agisca come collettore solare passivo. A seconda dell’altezza dell’edificio e del sistema adottato, la lama d’aria può essere a tutt’altezza oppure suddivisa tra i vari piani.
Le facciate ventilate a doppia pelle forniscono un efficace isolamento termico e permettono una notevole riduzione dei consumi in termini di riscaldamento e condizionamento.






Se siete interessati all’argomento e vi servono alcuni esempi di architettura sostenibile posso fornirvene un elenco o consigliarvi un po’ di bibliografia!


ArchiVale

giovedì 4 ottobre 2012

La Signora in giallo icona di stile



La rivista è "The Gentlewoman", un gioiellino inglese che esce due volte l'anno e, come si legge sul sito, "offre sulla moda una prospettiva fresca e intelligente, focalizzata sullo stile personale". Lei è la leggendaria Angela Lansbury, scelta dalla rivista come icona d'eleganza. L'indimenticata Miss Marple prima, inossidabile Jessica Fletcher poi, è stata sempre molto fashion. Impossibile non ricordarla con  i suoi tailleur e i suoi foulard mentre sorseggia il tè ad un  garden party con delitto. O mentre estrae l'arma di qualche efferato omicidio dalla sua pochette color pastello di fronte allo sguardo irritato dello sceriffo imbranato. E alla veneranda età di 87 anni, fa oggi la sua bellissima figura nello scatto di Terry Richardson, fotografo chiacchieratissimo e super glamour, di cui la Signora in giallo indossa qui, con grande ironia, gli inconfondibili occhiali. Niente da dire, è sempre la migliore! :) Non pensate anche voi??


mercoledì 3 ottobre 2012

Food? Si! Ma photography! :)



La food photography è una “specializzazione” della fotografia still life, volta a produrre immagini interessanti di cibo per l’utilizzo in pubblicità, menù, libri di cucina. Ultimamente sta diventando molto famosa e sempre più sono gli appassionati che si dedicano alle foto di succulenti piatti che diventano, così, vere e proprie opere d'arte. La cosa mi diverte tanto perché unisce alla perfezione un binomio che adoro: fotografia e cibo. Spero presto di poter seguire un corso che mi faccia imparare bene la tecnica, anche se ci sono alcune regole fondamentali da seguire. Qui sotto ve le propongo insieme ad alcuni scatti di vere star del settore, così potrete leggere le basi di questo tipo di fotografia e visualizzarne immediatamente il risultato. Non potrete che rimanerne affascinati! Ecco, dunque, le mosse per iniziare a fare i primi passi: innanzitutto, per creare una fotografia che renda al massimo l'effetto del piatto, si deve scegliere una composizione che non distragga dal cibo, come un semplice sfondo uniforme o una tovaglia. I piatti migliori da usare sono quelli il cui colore contrasti bene con il cibo e non quelli che presentano somiglianze o, addirittura, lo stesso colore. Lo sfondo può essere sfocato usando un diaframma più aperto per porre l'attenzione sul protagonista in primo piano, mentre la luce naturale è assolutamente da usare ogni volta che si può. Il set-up ideale è accanto a una grande finestra con una tenda bianca per diffondere la luce. Infine, è importante imparare ad usare il bilanciamento del colore. Soprattutto nelle situazioni in cui la luce naturale non è disponibile, le foto possono presentare una dominante gialla o blu che rende il cibo terribile all’aspetto. Si deve utilizzare, quindi, l’impostazione del bilanciamento del bianco sulla fotocamera, o regolare il colore in post produzione per avere l'effetto ideale e rendere il cibo super appetibile!!

Questi sono alcuni esempi... Non vi viene voglia di addentare tutto??? :)








martedì 2 ottobre 2012

Fate attenzione...




...ai cartelli stradali!! :) Proprio così, non sto scherzando. Se vi aggirate per le strade di Milano, dal 18 Settembre al 20 Ottobre 2012, guardate ogni cartello che vi capiterà di incontrare: potreste imbattervi facilmente in una delle divertenti opere di Clet Abraham! Spazio Omnia, infatti, prosegue con grande entusiasmo nella sua ricerca sulla Street Art presentando l'arte di Clet. Lo street artist torna, dunque, nel capoluogo lombardo con una valigia di adesivi, progetti e creatività. Se in altre città gli eccentrici interventi di Abraham hanno ricevuto multe o, come a Firenze, sono stati rimossi in pochi giorni, a Milano, racconta lui stesso: “mi sono sentito molto accolto, pedalando in bici di notte ho lavorato con serenità: sembra una città molto aperta alle umane evoluzioni, cosa difficile da riscontrare in Italia”. È forse anche per questo, quindi, che è tornato qui con l'obiettivo dichiarato di offrire uno stimolo popolare per conquistare una visione più umana degli spazi cittadini, toccando un simbolo di autorità che invece rappresenta una cultura che vuole deresponsabilizzare i cittadini, e non coinvolgerli. Nel repertorio di Clet ci sono anche adesivi con monumenti simbolo delle città che visita, per Firenze, ad esempio, come anche Parigi e molte altre. Nel suo “book” di Facebook, però, si vedono soprattutto divieti di accesso, trasportati a fatica da un ometto nero, frecce verso l’alto che diventano angeli, “T” di strada chiusa trasformati in crocifissi. A Milano già se ne possono vedere quasi ovunque: si passa da zone molto visibili ad angoli più intimi, come una piccola piazza davanti alla chiesa vicino a Corso Garibaldi... Se vi ispira, dunque, correte a scovarli anche voi! La caccia al “tesoro” è aperta! :)



Spazio Omnia
Piazza Bertarelli 4, Milano, ingresso via Disciplini 1,
+39.3385675300 +39.0286984262






lunedì 1 ottobre 2012

Milano FW: i miei best...



E' inutile negarlo... i re dell'alta moda rimaniamo sempre noi italiani! :) E questo è stato rimarcato anche sulle passerelle della settimana scorsa a Milano. La confusione che regna nei dictat della prossima stagione estiva, a mio parere, è stata evidente anche qui, ma di sicuro vinciamo sugli altri in quanto a stile, tagli e capi proposti. Come le scorse volte, le mie scelte saranno tre e di ognuna aspetto un vostro insindacabile giudizio :) La gamma, a differenza delle sfilate di Londra, era vasta... Spero, dunque, di aver pescato al meglio! Voi che dite?

1. Intramontabile Emporio Armani



Re Giorgio è sempre una garanzia! Lo dimostra il fatto che anche stavolta ha portato in passerella combinazioni estremamente chic che rendono unica ogni donna. La classicità delle creazioni, unita alle cromie pastello dei vari beige, nude, azzurro, rosa, grigio... propongono per il giorno una giovane donna sveglia, pratica, in carriera; mentre la sera è tutta sexy e fatta di abitini metalllizati, shorts e minigonne. Tagli impeccabili, scarpe basse, clutch, pochissimi tacchi e una femminilità discreta e moderna... insomma “girl power”!! :)

2. I mini abiti Versace


Come seconda proposta, vi porto nel periodo seventies. E' qui, infatti, che sembra nascere la collezione presentata da Donatella Versace. Gli abiti sono iper femminili, sexy, tribali e glamorous allo stesso tempo come le bellezze mozzafiato della California anni 70. I sapienti tagli che sottolineano le curve, che si ispirano alla lingerie, alla moda safari e i colori polverosi come quelli delle cartoline o della Polaroid, rimandano ad una moda pensata per una moderna Bo Derek o un'intramontabile Ursula Andress... e questo, bisogna dirlo, ci piace molto!! :) O per lo meno a me... voi siete d'accordo?

3. La femminilità di Blugirl


Parola d'ordine: freschezza! La moda Blugirl per la prossima primavera è ricca di pizzi, fiorellini, chiffon e paillettes. Per questi motivi l'ho scelta tra le mie proposte! In passerella sfilano ragazze giovani, infinitamente sexy con i loro abitini svolazzanti, cappelli da campagnole o fascette incastonate di Swarovski. La donna diventa, per questa stagione, più gitana, quasi hippie, fintamente inconsapevole del suo appeal e del suo fascino. Un mix vincente... tutto da provare!!

La settimana prossima ce ne andremo tutti (virtualmente) a Parigi per scoprire cosa ci offre la tanto amata Ville Lumiere... Riuscirà a batterci?? Vedremo un po'.. :) Nell'attesa... commentate!!!